Affitti Vacanze a Lanzarote

Affitti Vacanze a Lanzarote

ALQUILER VACACIONAL

Quando si parla di “aquiler vacacional” (affitto turistico) a Lanzarote o nelle Isole Canarie, le persone, normalmente, alzano gli occhi al cielo o si metteno direttamente le mani nei capelli. Purtroppo l’argomento è complesso e spinoso, soprattutto a Lanzarote, unica isola dove non è stata rilasciata neppure una licenza, stando agl’ultimi dati risalenti a pochi giorni fa.

Lo scorso 22 maggio 2015, il tanto atteso decreto legge che il governo uscente aveva promesso per regolamentare la disastrosa situazione degli affitti vacanze nelle Canarie, è stato approvato. Finalmente, si pensava, che la situazione si fosse chiarita in modo definitivo, mentre all’ultimo è stato inserito un articolo che ha cambiato tutto e non ha praticamente risolto nulla, come dice un famoso avvocato dell’isola. Purtroppo, quella che ormai per chi ha appartamenti in zone turistiche è diventata una barzelletta, è una triste realtà: a Lanzarote i felici proprietari di appartamenti o bungalow in zone turistiche come Puerto del Carmen, Costa Teguise o Playa Blanca (esclusa una piccola lingua di terra, lontana dal mare) non possono affittarli per le vacanze, ma solo annualmente. Mentre se lo si ha ad Arrecife, ad esempio, non ci sono problemi, sempre e quando la comunità di proprietari non lo vieti espressamente.

Per essere più precisi, i problemi ci sono lo stesso, dato che il decreto è talmente vago e nebuloso e le richieste del Cabildo, unica autorità in campo per quanto riguarda le norme e la regolamentazione di questo settore, sono così numerose e complicate da espletare, che ad un comune cittadino che vuole mettere il proprio appartamentino in regola, passa la voglia. Nella capitale dell’isola è quasi impossibile trovare un avvocato disposto ad intraprendere la strada dei permessi di affitto turistico. Stanno tutti attenti a non impelagarsi in questa faccenda perché le probabilità di riuscita sono davvero limitate anche se si riesce a soddisfare la numero uno delle richieste del decreto, nonché la più temuta: avere il suolo adatto. Eh sì cari amici. Il vostro appartamento per essere affittato ai turisti deve essere costruito su suolo residenziale! Voi direte: “ma come? Su suolo residenziale se è un appartamento turistico?”. Proprio così, solo se il suolo è RESIDENZIALE potrete affittare il vostro appartamento per le vacanze. C’è un unico piccolo problema. A Lanzarote, nelle tre località turistiche per eccellenza, il suolo è completamente turistico o misto, cioè residenziale e turistico ed anche in questo caso non si può. Altra cosa curiosa sempre legata al tipo di suolo: il vigente piano urbanistico comprenderebbe alcune zone con suolo residenziale, ad esempio a Puerto del Carmen. Purtroppo il comune della cittadina ha deciso che a fare fede sarà il nuovo piano urbanistico, approvato, ma che ancora deve entrare in vigore. Dunque, come potrete chiaramente capire, non ci sono santi a cui appellarsi. Per ora si può solo mettersi il cuore in pace e aspettare che questo strano decreto, definiamolo elegantemente così, venga cambiato. Si spera in meglio, ma come si suol dire: non c’è limite al peggio.

Al momento, a Lanzarote, l’unica speranza per chi ha un appartamento in un piccolo complesso è quella di convincere gli altri proprietari ad “explotar” il complesso, cioè a sfruttare il complesso, nel senso di metterlo tutto in regola e fare un’unica richiesta per ottenere la licenza turistica per l’intera struttura. Questo si può fare anche se è d’accordo solo il 50% più uno, dei proprietari degli appartamenti.

Purtroppo in molti hanno comprato appartamenti in complessi turistici, cioè in quelle strutture che hanno tutt’ora in vigore la licenza turistica, convinti di essere automaticamente in regola e di poter così aggirare la legge. Purtroppo non è così. Anzi forse è quasi peggio. Infatti per adempiere alla legge bisognerebbe affittare il proprio appartamento al management del complesso (che normalmente non offre una grande cifra). La triste realtà degli affitti vacanze continua imperterrita, anche se in questi giorni qualcosa pare si stia muovendo, ma finché la legge non cambierà, purtroppo i proprietari di appartamenti che vogliono affittarli settimanalmente restano nell’oblio più totale, pagando comunque Hacienda (l’Agenzia delle Entrate) e dichiarando tutto quello che entra per non incappare in super sanzioni, ma per quanto riguarda il Cabildo, al momento, non ci sono speranze, almeno per quanto riguarda le tre zone di maggior interesse turistico dell’isola. Altro caso ancora è rappresentato dalle ville, che sono un caso a parte ed è un po’ più facile riuscire a metterle in regola. Anche se anche per questo discorso bisognerebbe aprire una parentesi ampia, cosa che faremo in un’altra occasione. Di seguito riportiamo la documentazione che richiede il Cabildo di Lanzarote per poter ottenere la licenza di Vivienda Vacacional.

DOCUMENTACIÓN A PRESENTAR VIVIENDAS VACACIONALES

  • -Declaración responsable de inicio de actividad debidamente cumplimentada. (Art.13 Decreto 113/2015 por el que se aprueba el reglamento de las viviendas vacacionales de la Comunidad Autónoma de Canarias). -Declaración de ocupación de inmuebles o instalaciones, conforme establece el artículo 166-bis del Texto Refundido de las leyes de Ordenación del Territorio de Canarias y de Espacios Naturales de Canarias, al que se deberá adjuntar un certificado de finalización de obra firmado por técnico competente, en el que se acredite la adecuación de la actividad o instalación al proyecto presentado conforme a la normativa urbanística, ordenanzas municipales, a la legislación sectorial aplicable y, en particular, cuando se trate de viviendas, a la adecuación de las condiciones de habitabilidad establecidas para el proyecto edificatorio en el informe técnico previsto en el artículo 166.5 de este texto refundido, según se establezca reglamentariamente.
  • -O en su caso , la cédula de habitabilidad o licencia de primera ocupación, en base a las condiciones establecidas en el Decreto 117/2006, de 1 de agosto, por el que se regulan las condiciones de habitabilidad de las viviendas o norma que lo sustituya.
  • -En su caso , declaración responsable de que en los Estatutos de la Comunidad de propietarios existe prohibición que impide la colocación de placas.
  • -DNI del propietario titular de la explotación o representante legal.
  • -Escritura de sociedad y CIF, en caso de tratarse de persona jurídica.
  • -Documento que acredite la disponibilidad del inmueble para su uso como vivienda vacacional.
  • -Alta en IGIC (questo modulo non lo richiede il Cabildo per iscritto, ma serve ed è gratuito se lo si fa di persona oppure tramite commercialista a pagamento)

Observación:

Tener en cuenta que a efectos de tramitación “Quedan expresamente excluidos del ámbito de aplicación del Decreto 113/2015, de 22 de mayo, por el que aprueba el Reglamento de las viviendas vacacionales de la Comunidad Autónoma de Canarias, las edificaciones ubicadas en suelos turísticos que se encuentren dentro de las zonas turísticas o de las urbanizaciones turísticas, así como las viviendas ubicadas en urbanizaciones turísticas o en urbanizaciones mixtas residenciales turísticas, conforme a las definiciones establecidas en la Ley 2/2013, de 29 de mayo, de renovación y modernización turística” debiendo acreditarse que la vivienda”se encuentra en una urbanización residencial” conforme al planeamiento urbanístico, no siendo suficiente la mera categorización como residencial de la parcela de referencia, debiendo acreditarse mediante certificación urbanística expedida por el Ayuntamiento correspondiente.

UN CONSIGLIO SPASSIONATO..

In molte agenzie immobiliari gli agenti incitano i potenziali compratori minimizzando le difficoltà, oserei dire la quasi assoluta impossibilità di prendere la licenza di affitti vacanze o addirittura spacciano le case che si trovano nei complessi dotati di regolare licenza per appartamenti che hanno di riflesso la licenza stessa. Beh amici, non è così. La legge è chiara ed è una sola. Non fatevi prendere per il naso! Se poi lo volete fare lo stesso come fanno tutti quelli che hanno appartamenti, liberissimi di farlo, ma non crediate di essere in regola o che sia facile ottenere la licenza… magari le cose cambieranno, speriamo!

L’ultima chicca: nel 2018 ci sarà una riorganizzazione di tutto il piano urbanistico di tutte le isole Canarie (ley del suelo de Canarias), quindi si aspetta con ansia questo momento. Quando sarà approvata allora, forse, ci sarà una riorganizzazione generale e si farà un po’di chiarezza su tutta la faccenda degli affitti vacanze.

Ringraziamo per la collaborazione nella stesura dell’articolo gli amici di Mediacion Fuerteventura.