ARRECIFE
Capitale di Lanzarote dalla metà del XIX secolo, è il centro amministrativo e commerciale dell’isola. Prende il nome dalle scogliere vulcaniche di cui è piena l’isola, e che un tempo servivano alle piccole imbarcazioni per nascondersi dagli attacchi dei pirati.
Con i suoi circa 60mila abitanti è il municipio più piccolo per estensione, ma il più popolato.
Visitarla vi farà scoprire il vivace stile di vita di una tipica città canaria, orientata ad offrire i suoi servizi principalmente ai residenti ma con molto da offrire anche al turista che si avventurerà per le sue strade.
La avenida (viale) che costeggia il litorale ospita la Playa del Reducto, bandiera blu dell’unione Europea, spiaggia ampia ed attrattiva su cui svetta il famoso Gran Hotel, unico grattacielo di tutta l’isola. Vi consigliamo una visita all’ultimo piano dell’hotel: ospita un bar ed un ristorante aperti al pubblico da cui ammirare, attraverso le pareti completamente vetrate, il paesaggio circostante da un insolito punto di vista.
Dalla via pedonale principale, Calle Leon y Castillo, chiamata dai locali Calle Real, si diramano vicoletti disordinati con negozi poco turistici, dove è facile fare ottimi acquisti.
Altro luogo molto grazioso, è, sicuramente, El Charco de San Gines, piccola laguna formata dall’entrata dell’acqua di mare, dove riposano piccole imbarcazioni dei pescatori del luogo. Sulle sue sponde si affacciano le caratteristiche case bianche e blu e numerosi localini che la sera si animano di gente del posto e turisti.
Altri punti di interesse da segnalare sono il Castillo de San Gabriel unito alla capitale dal Puente de las Bolas e il Castillo de San José, oggi sede del Museo Internacional de Arte Contemporanea, che ospita, al suo interno, un ristorante progettato dall’artista César Manrique, con una straordinaria vista sul mare.
Per coerenza con la linea di condotta del sito, ci sentiamo in dovere di stilare una lista di pro e contro sul vivere ad Arrecife.
Pro:
- sicuramente è la città più economica dell’isola, sia per quanto riguarda i supermercati e i negozi che per i prezzi delle case;
- tutto è a portata di mano per cui si può vivere tranquillamente senza auto;
- ci sono tantissimi ristoranti, bar, locali notturni che rendono vivace la città;
- tutti gli uffici ed i servizi sono concentrati ad Arrecife.
Contro:
- ci sentiamo di consigliarla ai pensionati ed in generale a chi non ha figli per i motivi sopra citati, perché Arrecife è una città popolata soprattutto da cittadini non europei. Questo significa che gli usi e i costumi sono completamente diversi dai nostri e purtroppo quando si cresce un figlio queste sono cose da tenere in forte considerazione.
- L’interno della città è maltenuto e molto spesso sporco; sfortunatamente negli ultimi anni le cose non sono migliorate, benché la città stia diventando sempre più turistica.
CALETA DE FAMARA
Senza dubbio siamo di fronte alla spiaggia più spettacolare tra quelle della parte nord-ovest dell’isola. E’ la più lunga di Lanzarote e si trova ai piedi del Risco di Famara, dichiarato Parco Naturale insieme all’Arcipelago Chinijo. Nel piccolo “pueblo” (borgo) di Caleta de Famara si respira aria di libertà, un’atmosfera giovane, un po’hippie dove i surfisti e il loro stile di vita (quasi girano scalzi) la fanno da padrona. Considerata dalla maggior parte dei canari il luogo di vacanza estivo per eccellenza, infatti qui tanti sono proprietari di seconde case, l’estate è quasi più affollata di Arrecife. Addirittura quando c’è la festa estiva in onore di Nuestro Sagrado Corazon de Maria, non si trova parcheggio neanche tra le dune di sabbia! A Famara non mancano certo i ristorantini tipici dove mangiare ottimi piatti a base di pesce e alcuni piccoli bar caratteristici dove bere qualcosa tra un tuffo e l’altro! C’è anche una palestra e un supermercato.
COSTA TEGUISE
Situata nella costa sud est a nord di Arrecife, Costa Teguise è il posto ideale dal quale partire per esplorare l’isola di Lanzarote.
Costa Teguise iniziò a prendere forma nel 1970, sotto l’egida di César Manrique e fu inizialmente pensata come alternativa a Puerto del Carmen. Cuore della località è il Pueblo Marinero, un vero e proprio borgo spagnolo, ricco di pub, ristoranti e locali di ogni genere, dove si possono passare piacevoli serate con un particolare sottofondo di musica dal vivo.
Durante il giorno la vita si concentra sul lungomare e nei suoi dintorni. La passeggiata che da Playa de la Cucharas vi porterà lungo le spiagge di Costa Teguise, verso Playa el Jabillo ed oltre, in direzione de Las Maretas sino alla villa/palazzo originariamente costruito per Re Hussein di Giordania donato, successivamente, alla Famiglia Reale spagnola la quale, a su volta, lo ho donato al Governo di Spagna.
Se siete sportivi potrete sfruttare l’estesa offerta che va dalle più svariate attività acquatiche fino al golf e al tennis. La pista ciclabile che parte da Puerto del Carmen, in realtà da Playa Quemada, passando per Puerto Calero (da Playa Quemada a Puerto del Carmen consiste in una stradina sterrata che costeggia il mare) arriva sino alla fine di Costa Teguise, da dove poi i più esperti possono proseguire fino a Guatiza attraverso sentierini panoramici che vi toglieranno il fiato.
Costa, come la chiamano i locali, circondata da dolci colline incolte, tempestate di bianche villette, si distingue, anche, per essere tra le mete maggiormente scelte da chi decide di trasferirsi sull’isola. La sua tranquillità, il tenore di vita, la qualità dei servizi, ne fanno un luogo ideale, soprattutto, per le famiglie. Le scuole sono di buon livello, soprattutto il fiore all’occhiello dell’isola: il Colegio Arenas International (ottima scuola privata bilingue, gemellata con Cambridge).
HARIA
Descritta dallo scrittore Figueroa, scrittore canario, come il villaggio più bello dell’isola, Haria sembra un paese da presepe. Dolcemente adagiata in una valle di palme e buganville, riparata dal vento e circondata da campi coltivati, gode di un microclima particolare che la rende uno dei luoghi più verdi dell’isola. Proprio qui Cesar Manrique fissò la sua ultima dimora e la sua casa oggi è un’attrazione turistica molto frequentata. Un piccolo borgo di case basse e bianche che si staglia nel paesaggio delle mille palme, regalando un panorama incredibile. Del municipio di Haria fanno parte attrazioni turistiche importanti come la Cueva de Los Verdes e Jameos del Agua, ma anche il Mirador del Rio che offre una delle più spettacolari viste sull’Arcipelago Chinijo e sull’isola della Graciosa.
PLAYA BLANCA
Località all’estremo sud di Lanzarote, un vecchio borgo di pescatori, gode sicuramente del miglior clima sull’isola. C’è una differenza di almeno 2 gradi tra Puerto del Carmen e Playa Blanca. E’ anche più riparata dal vento. Si affaccia direttamente su Fuerteventura e proprio da qui partono i traghetti per raggiungerla (sono tre le linee marittime che coprono il tragitto: Armas, Fred Olsen e Romero). Playa Blanca è, forse, la località di Lanzarote più conosciuta in Italia o perlomeno lo sono le sue spiagge. Dopo aver percorso la strada che la collega alla pittoresca Yaiza, Playa Blanca appare come un miraggio. Caratterizzata dalla bella e lunga passeggiata sul lungomare che dal centro arriva fino alla Marina del Rubicon (attracco per natanti e schiccosissimo centro commerciale all’aperto), unisce l’aspetto turistico al tipico stile canario. Negozietti e ristoranti non mancano, ed è base di partenza per visitare al meglio il sud di Lanzarote. Anche Playa Blanca offre degli hotel di lusso davvero notevoli e anche strutture “adults only” (strutture dove non sono ammessi bambini fino ai 14 anni). Oltre alle spiagge del Papagayo, Playa Blanca offre spiaggette deliziose come Playa Flamingo e Playa Dorada. Per gli amanti delle lunghe camminate e della mountain bike segnaliamo lo splendido sentiero che parte dalla penisola del Papagayo e arriva fino alle Saline del Janubio. La parte che costeggia Playa Blanca è asfaltata e più agevole, mentre il resto del percorso consiste in uno sterrato davvero divertente per chi lo fa in bicicletta. Sul percorso, alla fine di Playa Banca incontrerete il famoso Faro de Pechiguera, meta preferita dei fotografi di matrimoni.
PLAYA HONDA
Cittadina preferita dai residenti, sempre soleggiata e dal lungomare tranquillo e piacevole perchè ampio e spazioso e mai affollato. In riva al mare ci sono tanti ristoranti famosi tra i locali perché servono piatti tradizionali e di pesce a buon prezzo e praticamente si mangia in spiaggia. E’ la seconda città in termini di popolazione dopo Arrecife proprio perché la maggior parte dei residenti di Lanzarote sembra voglia vivere lì. E’ molto richiesta perché offre una lunga spiaggia di circa 2 km, un lungomare pedonabile e addirittura una spiaggia dedicata ai nostri amici a quattro zampe, oltre ad una zona commerciale molto viva e popolata. Offre un centro commerciale (il Deiland) ben fornito con un cinema multisala, numerosi ristoranti e negozi di ogni genere. A Playa Honda c’è anche l’unico aeroporto dell’isola, situato proprio a lato della spiaggia di Guacimeta (la spiaggia del paese), dove ci si può fermare anche ad ammirare decolli e atterraggi degli aerei direttamente dal lungomare.
PUERTO DEL CARMEN
La località turistica per eccellenza, situata nel centro sud di Lanzarote, è, senza dubbio, Puerto del Carmen.
Passata da minuscolo villaggio di pescatori ad una delle destinazioni più richieste delle Isole Canarie, la sua storia ha inizio nel 1960 con la costruzione degli Hotel Fariones e San Antonio (tutt’ora esistenti). Il nome è un omaggio alla Virgen del Carmen, patrona dei marinai. La Avenida de Las Playas, offre da un lato la tranquillità delle belle spiagge di sabbia dorata che si estendono per quasi 7 km, mentre dall’altro, è punteggiata da servizi turistici di ogni genere, dai bei negozi ai bar e ristoranti alle attività ricreative.
I locali più trendy si trovano qui, i pub più frequentati anche, i night club pure e degno di nota è che sempre a Puerto (come la chiamano i locali) è presente l’unico casinò dell’isola.
Le lunghissime spiagge, come Los Pocillos e Playa Grande, insieme alle numerose calette, come Playa Chica, la rendono il posto ideale per chi non solo ama il mare, ma anche vivere la notte.
Degno di una visita anche El Varadero, l’antico porto di pesca, oggi ancora in uso e valorizzato da un recente restyling. E’ il luogo più caratteristico di Puerto del Carmen. Al Varadero ci sono i migliori ristorantini del posto, sia di carne che di pesce. Consigliamo una cenetta a lume di candela sulla scogliera che domina il porto.
Bisogna proprio dire che Puerto del Carmen non consente a nessuno di annoiarsi.
PUERTO CALERO, LA MARINA
A breve distanza a sud di Puerto del Carmen, troviamo la Marina per eccellenza, approdo per yacht, barche a vela e catamarani. Posto ideale per un aperitivo al tramonto seduti ai tavolini all’aperto dei vari locali cool che si affacciano direttamente sul mare. E’ qui che si trova il lusso, ma senza grandi sfarzi. E’ qui che si trovano hotel di alto livello, i negozi Grandi Firme e le splendide ville dei residenti. Da qui partono le principali escursioni in barca a vela e catamarano che vi porteranno alla scoperta della meravigliosa penisola del Papagayo. Potrete anche fare dei corsi di vela oppure vivere la bella esperienza di un viaggio con il sottomarino dal fondo trasparente. Quest’ultima escursione è segnalata soprattutto per chi ha bambini.
Qui di seguito vi riportiamo alcuni link utili
www.puertocalerosailingcenter.com
TEGUISE
Antica capitale di Lanzarote, la real villa de teguise, con i suoi 600 anni di storia, è stata dichiarata patrimonio artistico- architettonico e storico di Lanzarote. Passeggiando tra i suoi vicoletti si resterà incantati dagli edifici e soprattutto dai portoni in legno, magnifici lavori di artigianato, dai viottoli tipicamente spagnoli, disposti intorno alla piazza centrale del paese, dove svetta il campanile della bella chiesa spagnola di Nuestra Señora de Guadalupe. Una serie di negozietti di artigianato molto caratteristici vi attende per uno shopping differente. Ad ogni suo angolo scoprirete un piccolo caffè o un grazioso ristorantino dove servono succulenti piatti tipici locali. Teguise è soprattutto famosa per due cose: il caratteristico mercato della domenica, che occupa l’intera cittadina e la Saborea di novembre (una grandissima fiera di tapas di due giorni con il meglio della gastronomia locale). A sovrastare Teguise c’è il Castello di Santa Barbara, sede permanente del museo della pirateria, da non perdere per chi ha bambini. Dal Castello la veduta è strepitosa: si vede tutta Famara e la piana di San Bartolomè.
Teguise è differente!
TINAJO
Tinajo è una delle zone più colpite dalle ultime eruzioni vulcaniche che hanno trasformato questo territorio in uno dei più fertili di tutta l’isola. Estesi campi coltivati, divisi dai tipici muretti canari di pietra viva, conferiscono ai dintorni un aspetto bucolico. E’un villaggio legato a doppio filo all’agricoltura ma anche con uno spiccato sentimento religioso, visto che fu risparmiato, come narra la tradizione, dal flusso lavico che avrebbe potuto distruggerlo, ma si fermò proprio a pochi passi dal punto in cui oggi sorge la chiesa della Virgen de Los Dolores o de Los Volcanes, dove all’epoca dei fatti era confluita tutta la popolazione del paese. Infatti la Romeria (processione) più importante e con più partecipazione è quella dedicata alla Virgen de Los Dolores. Nel municipio di Tinajo rientra il piccolo paese di Mancha Blanca, da cui partono alcuni dei sentieri più suggestivi dell’isola, come ad esempio la Ruta de Los Volcanes, che inizia da Tenesar (quattro case in rovina sul mare, peraltro meritevole di una visita) e termina al Golfo oppure il sentiero che porta alla Caldera Blanca.
YAIZA
Insieme a Tinajo fa parte del Parco Nazionale del Timanfaya. E’una piccola cittadina di circa 15.000 abitanti, famosa soprattutto per il suo presepe davvero caratteristico. Riproduce tutte le meraviglie di Lanzarote e gli antichi mestieri degli isolani. Assolutamente da non perdere! Yaiza è conosciuta dai locali per l’estrema pulizia, i balconi fioriti e per i tetti spioventi, rari sull’isola, dove “tetti all’italiana” quasi non ce ne sono. Nei dintorni di Yaiza ci sono numerosi sentieri per gli amanti delle camminate e lì termina la strada che viene dal Parco dei Vulcani. Conosciuto anche nella penisola iberica, il Festival de Seguidillas Victor Fernandez Gopar, riunisce ogni anno parecchi gruppi folcloristici che interpretano le seguidillas (canzoni e balli popolari). A dare il benvenuto nel centro di Yaiza c’è il Mulino e poi il piccolo centro d’artigianato locale, mentre alla fine c’è il Museo dell’Aloe Vera. Altra curiosità: nel vicino paesino di Femes c’è la chiesetta dedicata a San Marcial, patrono di Lanzarote.